Aggiornamenti sul caro carburante da Sogedim

L’aumento del prezzo del gasolio, sommato a una già precaria situazione economica internazionale, ha creato ulteriori disagi e portato al limite la capacità degli spedizionieri di far fronte a questa ulteriore emergenza.

Il 2022 presenta nuove importanti sfide agli spedizionieri, chiamati in prima linea nella gestione emergenziale collettiva e nel dare risposte immediate e concrete alle imprese per poter garantire la sopravvivenza di un settore che ha un ruolo nevralgico per il sistema paese, e un’ essenziale funzione per la sua economia.

L’obiettivo primario di Sogedim è continuare ad offrire, a tutti i clienti, la piena assistenza, in continuità con i rapidi mutamenti dello scenario economico globale e preservando gli alti standard qualitativi nell’offerta di servizi.

Il settore logistica e trasporti, ricordiamo, già l’anno scorso patisce una continua e inarrestabile crescita dei costi per diversi fattori concomitanti, tra cui:

  • il rincaro del diesel e dell’energia;
  • la carenza cronica di mezzi e autisti;
  • i rallentamenti per i controlli anti-Covid;
  • i picchi stagionali per un’improvvisa domanda;
  • i ritardi nell’approvvigionamento dai mercati del Far East.

L’insieme di queste eccezioni di mercato, e la crisi economica che sta colpendo le imprese dell’autotrasporto in Italia, conseguenza diretta del caro-energia aggravata dalla crisi Russia-Ucraina, mette ora a dura prova numerose realtà del settore.

Non solo, ha indotto gli spedizionieri a richiedere, per tutti i servizi camionistici nazionali ed internazionali, un adeguamento tariffario.

Le iniziative promosse dal Governo nel DL Energia e le misure finora intraprese non sono sufficienti, nonostante l’attivo work in progress al tavolo che dovrebbe presto istituire una nuova regolamentazione del settore.

Intanto da un lato le associazioni di settore lanciano l’allarme sull’assoluta insostenibilità dei rincari nel prezzo del gasolio, e dall’altro gli spedizionieri si muovono per evitare il blocco dei servizi: le ripercussioni graverebbero infatti sull’intero sistema produttivo italiano.

Sebbene tutte le variazioni subite in questi anni siano state da noi assimilate senza riversarsi sulla clientela, gli ultimi rincari sono però tali da non poterci permettere ulteriori dilazioni nell’applicazione del supplemento.

Il quadro critico strutturale nel settore trasporto impone quindi un’azione a tutela della sostenibilità dei servizi offerti alle imprese e servono misure sul “caro-gasolio” concrete, efficaci e immediatamente fruibili, anche di natura temporanea.

Ogni giorno si registrano aumenti del prezzo del gasolio, ragion per cui gli autotrasportatori stanno valutando di fermare la propria attività già a partire dalla prossima settimana. Sarà nostra cura tenervi informati su ogni variazione e continuare a garantire il trasporto delle merci.

Sogedim comprende e starà accanto a tutte le aziende che insieme a noi stanno vivendo questa difficile situazione.

Il nostro staff è pronto a fornire risposte a ogni domanda, la disponibilità da parte di Sogedim non mancherà, mai come in questo delicato momento.